il bilancio del gas naturale

La tabella riepiloga il bilancio degli ultimi anni della gestione del gas naturale che consente di rilevare:

Nel 2022 una consistente riduzione dei consumi principalmente dovuta al favorevole andamento climatico, evidenziato nei grafici 2 e 3, con conseguente forte riduzione della domanda che ha determinato una consistente riduzione dei prezzi. Una inattesa flessione dei consumi in controtendenza rispetto alle aspettative degli operativi che avevano provocato un paradossale aumento dei prezzi nel mese di agosto.
Una variazione delle scorte - stoccaggio - notevolmente superiore a quella degli anno precedenti dove, escludendo il 2018 e 2019, ha sempre registrato un saldo negativo. Il grafico 2 evidenzia che il prelievo dallo stoccaggio nel 2022, normale nei mesi invernali, è stato in novembre di mld/mc. 0,75 e in dicembre di mld/mc. 1,67, per un totale di mld/mc. 2,42 contro, ad esempio, negli stessi mesi del 2021, un prelievo di mld/mc. 4,17.
Nel 2022 la esportazione di gas naturale è stata di mld/mc 3,75 contro i mld/mc 1,54 del 2021 e i mld/mc 0,3/0,4 degli anni precedenti. È evidente che senza esportazione, iniziata, non a caso, in modo significativo nel giugno 2021 con l'inizio della fase speculativa, l'entità delle scorte sarebbe stata più elevata.
La tabella ed i grafici 4 e 5, dall'andamento delle importazioni dalla Russia negli ultimi anni e nel 2022, confermano che l'evento "guerra russo-ucraina" essendo fortemente diminuite dopo il marzo 2022 e in quasi esaurimento negli ultimi mesi dell'anno

graf. 01 - fonte: MiTe

graf. 02 - fonte: MiTe

graf. 03 - fonte: MiTe

graf. 04 - fonte: MiTe

graf. 05 - fonte: MiTe